nikol<p>La lotta dei portuali <a href="https://mastodon.bida.im/tags/greci" class="mention hashtag" rel="nofollow noopener noreferrer" target="_blank">#<span>greci</span></a> del Pireo contro il colosso cinese <a href="https://mastodon.bida.im/tags/Cosco" class="mention hashtag" rel="nofollow noopener noreferrer" target="_blank">#<span>Cosco</span></a>. L’Autorità portuale del <a href="https://mastodon.bida.im/tags/Pireo" class="mention hashtag" rel="nofollow noopener noreferrer" target="_blank">#<span>Pireo</span></a> è controllata per il 67% dalla compagnia di Stato cinese Cosco. Il governo di Atene celebra gli impatti positivi della partnership così come l’aumento vertiginoso del traffico. Ma a farne le spese sono stati gli operai, come spiega Markos Bekris, presidente del sindacato dei portuali del Pireo fondato nel 2014</p><p><a href="https://altreconomia.it/la-lotta-dei-lavoratori-portuali-greci-contro-il-colosso-cinese-cosco/" rel="nofollow noopener noreferrer" target="_blank"><span class="invisible">https://</span><span class="ellipsis">altreconomia.it/la-lotta-dei-l</span><span class="invisible">avoratori-portuali-greci-contro-il-colosso-cinese-cosco/</span></a></p>